Di certo, chi ha prodotto e scritto il film non si poteva aspettare che gli spettatori Giapponesi non conoscessero già la storia: dunque lo sceneggiatore Jun Henmi e lo stesso regista 佐藤純彌(Satō Junya) hanno optato per una formula a flashback, partendo dal presente, per narrare le vicende degli uomini della Yamato più che le vicende della nave stessa.
lunedì 22 dicembre 2008
男たちの大和 (Gli Uomini della Yamato)
sabato 20 dicembre 2008
鮫肌男と桃尻女(L'uomo con la pelle di squalo e la donna col culetto di pesca)
giovedì 13 novembre 2008
Go
mercoledì 29 ottobre 2008
秒速5センチメートル (Cinque Centimetri Al Secondo)
Si perchè il realismo è estremo, guardate i riflessi sul pavimento tirato a lucido: le scuole Giapponesi hanno proprio il pavimento tirato a lucido....
Il cestello della bicicletta ha le sue belle viti, e quelle bottiglie vuote hanno un'etichetta talmente realistica che potrebbe sembrare una foto ritoccata...
E quest'aula vuota, i banchi realisticamente disegnati in posizione imperfetta, il riflesso sul legno lucido delle sedie...
Questa strada, ne puoi vedere migliaia uguali a Tokyo, ma il riflesso dei cavi elettrici sull'asfalto e le tonalità di colore, che roba ragazzi...
Ma a che pro? Narrare una storia d'amore intermezzando centinaia di inquadrature come queste...mi ricorda il gruppo rock dei Dream Theater, sono dei fenomeni con gli strumenti, ma se la tirano troppo con il virtuosismo fino a diventare eccessivi come una torta con sopra due chili di zucchero. La chiave d'interpretazione potrebbe essere il dare al giapponese che vede il film le sensazioni che ben conosce dal suo passato, e tramite queste immagini di familiare rimembranza farlo immergere in un'atmosfera tale da generare un buon terreno di coltura per lo sviluppo di quel bel sentimento di tristezza misto a commozione che tutti i film 純愛(Jun-ai – vero amore) vogliono comunicare. La mia esperienza giapponese mi ha permesso di apprezzare questa familiare rimembranza: è bello vedere il treno della Chuo line, gli enormi corridoi della stazione di Shinjuku che più di una volta ho percorso, e il grattacielo della DOCOMO visto dal soprapassaggio sopra il ponte di Harajuku, le luci abbaglianti di un Konbini con i frigoriferi delle bevande posizionati sempre nella stessa posizione, lì in fondo nel muro opposto all'entrata. Ma per chi non conosce il Giappone, dopo i primi venti minuti sopraggiunge la noia, è inutile negarlo. Tralasciando la parte grafica, vera colonna portante del lavoro, la trama e la sceneggiatura sono approssimative, con volontarie pause e tagli in punti strategici che non fanno altro che troncare, forse volutamente, qualcosa di importante.
Penso sia estremamente educativo per chiunque voglia conoscere come ragionano 'sti Giapponesi: questo film è l'enunciazione di un concetto che da tempo sto cercando di sviluppare ed ancora adesso mi viene difficile descrivere: sono solito definirla "virtualità". I Giapponesi hanno questa innata capacità di creare nella loro mente un microcosmo che gli permette di alienarsi dalla realtà e di perseverare in ciò in cui credono: questo può essere un sentimento d'amore, l'ammirazione per un personaggio famoso, la passione per un hobby, il lavoro o la famiglia. Per quanto riguarda i sentimenti amorosi, l'alienazione dalla realtà è talmente forte che anche a distanza dalla persona amata, anche se non corrisposti, uomini e donne coltivano dentro il loro cuore un amore talmente sconfinato da essere distruttivo. Ma quando i nodi arrivano al pettine, quando si passano cinque anni di scuola superiore a guardare una ragazza o un ragazzo e scrivere a questa persona lettere d'amore, e ci si deve dichiarare (perchè è ora di andare all'università), stanno zitti. Perchè fanno così? Un sentimento covato troppo a lungo diventa polvere di stelle che vaga isterica per l'universo, la mitizzazione e l'adorazione portano all'alienazione e il contatto con la realtà è distrugge un fragile guscio già svuotato al suo interno dalla suddetta polvere di stelle. La realtà è talmente brutta, che è meglio continuare a sognare.
秒速5センチメートル(Cinque Centimetri Al Secondo) è un esercizio di stile a tratti stucchevole ma bellissimo, e una storia estremamente "Giapponese" che non soddisfa di certo un non Giapponese.
秒速5センチメートル(Byōsoku Go Senchimētoru - 5 Centimetri Al Secondo)
Giappone, 2007 - regia di 新海誠(Shinkai Makoto)
mercoledì 22 ottobre 2008
Undo (アンドゥー)
lunedì 20 ottobre 2008
スケバン刑事 コードネーム=麻宮サキ (La capo-banda detective. Nome in codice: Asamiya Saki) (UPDATED)
A tutti coloro che sognano di avere una fidanzata giapponese: guardate questo film, realizzate che il Giappone è un inferno per i meno forti, e salvate questi angeli: portateli via di lì!
UPDATE: E per la gioia dei suoi fan ecco Riki "belli capelli" Takeuchi in una scena del film...
スケバン刑事 コードネーム=麻宮サキ (Sukeban Deka: Koodo Neemu= Asamiya Saki - La capo-banda detective. Nome in codice: Asamiya Saki)
Giappone, 2006 - regia di 深作健太(Kenta Fukasaku)
giovedì 16 ottobre 2008
金融破滅ニッポン 桃源郷の人々 (Il Giappone in rovina finanziaria: gli abitanti di Utopia)
金融破滅ニッポン 桃源郷の人々 (Kinyû hametsu Nippon: Tōgenkyō no hito-bito - Il Giappone in rovina finanziaria: gli abitanti di Utopia)
domenica 12 ottobre 2008
手紙 (Tegami)
venerdì 10 ottobre 2008
スキヤキ・ウエスタン ジャンゴ (Sukiyaki Western Django)
lunedì 29 settembre 2008
ただ、君を愛してる (Semplicemente, Ti Amo)
domenica 28 settembre 2008
女子競泳反乱軍 (Giovani Nuotatrici ribelli)
Le ragazze pronte alla guerra, non tutte con una posa agguerrita, ma a noi non interessa, basta che ci sia la "diga"!!
Sayaka ed Aki in una scena di sopracitato amore fraterno e "tette all'esterno"...
E come potevo non citare l'arma definitiva, la pinnetta da nuoto con lame a molla (avvertenza, non è letale se non è portata da una ragazza sexy)
Che dite lo traduco?
女子競泳反乱軍(Joshi kyō eihan rangun - Giovani Nuotatrici ribelli)
Giappone, 2007 - regia di 川野浩司(Kōji Kawano)
スウィングガールズ (Swing Girls)
Giappone, 2004 - regia di Shinobu Yaguchi