Anche se un pò volgare, il kanji 尻(shiri) non poteva essere tradotto che con la parola, "culetto", ci stava troppo bene, anche perchè si riferisce ad una ragazza davvero adorabile! Dopo aver letteralmente amato il formidabile 茶の味(Cha no Aji - Il Sapore Del The), ci siamo buttati senza remore nella visione dell'opera prima del non prolifico 石井克人(Katsuhito Ishii). Un titolo particolare, 鮫肌男と桃尻女(Samehada Otoko to Momojiri Onna - L'Uomo Con La Pelle Di Squalo e La Donna Col Culetto Di Pesca, ma che potrebbe essere tradotto meno maliziosamente come "Il Samehada e la Momojiri", visto che queste due parole dalle divertenti etimologie sono effettivamente i cognomi dei due personaggi Kurou Samehada e Toshiko Momojiri), e un GRANDE attore protagonista come 浅野忠信(Asano Tadanobu) erano garanzie più che solide!
In uno scenario montano abbastanza surreale (non penso di essere blasfemo nel dire che personalmente ho intuito dei richiami alla sequenza iniziale di Shining, di Stanley Kubrik), s'intrecciano le vite della sfortunata Toshiko, interpretata da 小日向しえ(Kohinata Shie), impiegata per l'appunto in un albergo di montagna, e dell'aitante yakuza Samehada (Asano). Toshiko vede i suoi risparmi letteralmente prosciugati dallo zio, padrone dell'albergo e suo depravato aguzzino. Stanca della sua vita insostenibile decide di rubare i soldi dell'albergo e di scappare durante una delle sue quotidiane missioni all'ufficio postale. Samehada, con un colpo di follia ruba i soldi del racket della Yakuza e fugge con un branco di variegati assassini alle calcagna. Fortuitamente Toshiko sperona con il suo fuoristrada la macchina degli inseguitori di Samehada, mettendoli fuori gioco e da quel momento comincia una fuga a due di certo non priva di colpi di scena.
Diciamolo subito: questo non è un film scontato. Tratto dal manga di Minetaro Mochizuki, adattato per il grande schermo dallo stesso regista, è un film che regala delle perle comiche indimenticabili, tradizione seguita dal più recente 茶の味(Cha no Aji - Il Sapore Del The). Personaggio chiave per surrealità è sicuramente il killer Yamada, interpretato dal bravissimo 我修院達也(Gashuin Tetsuya)(a proposito, ma se le pittura, le sopracciglia, o sono le sue??). Da menzionare anche i killer della yakuza, ognuno dotato di una particolare specialità (coltelli, forza bruta, olfatto sviluppatissimo etc.), ma nel complesso una massa di deficienti buoni a nulla, e pure sviluppati dalla sceneggiatura in una maniera inusuale visto che parliamo "quasi comparse". Una storia non estremamente complessa, che mi ha trasmesso una sensazione particolarissima visto il genere: "serenità". Il faccione da culo di Tadanobu Asano è fantastico e mette allegria, lo stesso personaggio interpretato da Asano è un non vuolento, come il suo ex compare e ora nemico Sawada, interpretato dall'onnipresente 寺島進(Terashima Suzumi), affezionato di Kitano (li ha fatti quasi tutti), Miike, lo stesso Ishii (Era lo spirito yakuza con la cacca in testa in 茶の味(Cha no Aji - Il Sapore Del The), Tsukamoto e chi più ne ha più ne metta. Non ai livelli di 茶の味(Cha no Aji - Il Sapore Del The), ma gradevole e piacevole, e poi che bella Shie Kohinata con quegli occhialoni e il faccino imbronciato!
鮫肌男と桃尻女(Samehada Otoko to Momojiri Onna - L'Uomo Con La Pelle Di Squalo e La Donna Col Culetto Di Pesca)
Giappone, 1998 - regia di Katsuhito Ishii
3 commenti:
Sicuramente una buona base su cui fondare il suo piccolo gioiello successivo ^__^
Quoto in pieno!! La riconferma di Asano e Gashuin ne sono la prova!!!
Lovely post thanks for posting.
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